Indice dei contenuti

I veri mobili low cost a Milano, niente mobilifici, solo tanta passione

Abbiamo fatto una rapida ricognizione di ciò che viene suggerito in rete quando si parla di mobili low-cost.

I consigli come al solito vengono rivolti con una sola logica quella mercatista. 

In altre parole ci dicono che siamo tutti, in primo luogo, dei consumatori.

Ma è proprio così?

La nostra identità di persone complesse che pensano, amano, creano e certo anche consumano viene ridotta e semplificata solo a quest’ultimo aspetto.

Niente di nuovo sotto il sole, penserai.

Cerchiamo di approfondire l’argomento.

Fabio, designer di Torino, costruisce il suo mobile low-cost

I mobili a basso costo: 5 consigli per non sbagliare

Ecco di seguito i consigli più frequenti che vengono rivolti alle persone riguardo al tema degli arredamenti low-cost:

–         Acquistarli in tempo di saldi. Consiglio piuttosto banale a ben guardare, ma qualcuno pensa che sia necessario suggerirlo.

–         Acquistarli da mobilifici low cost come  Ikea e montarseli da soli abbattendo i relativi costi di montaggio e trasporto. Anche in questo caso nulla di particolarmente originale.

–         Acquistarli direttamente dai produttori saltando i costi aggiuntivi legati alla distribuzione commerciale. Consiglio valido, che del resto potrebbe applicarsi a qualsiasi categoria merceologica, ma piuttosto difficile da esercitare perché se così fosse così semplice verrebbe meno la ragion d’essere di gran parte delle attuali attività commerciali.

–         Acquistarli via internet. La strategia resta sempre quella di saltare l’intermediazione degli esercizi commerciali e i loro costi, dimenticando però che anche i negozi in rete hanno costi organizzativi e strutturali certo inferiori a quelli tradizionali, ma pur sempre non trascurabili.

–         Acquistarli scegliendo i brand meno noti, che spesso sono sottomarche di aziende più famose che per motivi di marketing e di economie di scala decidono di vendere gli stessi prodotti a prezzi inferiori  chiamandoli in modo differente e mantenendo inalterata la qualità. Anche questo consiglio ci vede protagonisti in qualità di semplici consumatori.

I veri mobili low-cost? Li trovi a Milano da Bioforme

Quasi nessuno dice invece che i veri ed unici mobili low-cost sono quelli che costruiamo con le nostre mani, affidandoci alle nostre capacità di essere pensanti e creatori.

E sai una cosa?

Costruire mobili economici non è così difficile come molti credono.

Occorrono, infatti, pochi attrezzi da falegname, poche conoscenze e pochi materiali. 

Bioforme insegna a farlo e, finora, non c’è nessuno dei nostri allievi dei laboratori di falegnameria che non sia stato capace di portare a termine la costruzione di un mobile.

Autocotruzione: impagabile soddisfazione

Quel che serve è un po’ di tempo da dedicare alla costruzione e la pazienza di imparare dai propri errori.

I primi mobili low-cost che farai saranno imperfetti, ma saranno tuoi e nessuno ti toglierà mai ciò che avrai imparato realizzandoli con le tue mani.

Bioforme non è ne uno dei tanti mobilifici low cost ne un negozio di arredamenti a basso costo, è piuttosto un luogo , come avrai intuito, dove si trasmettono saperi e competenze con generosità e passione.

Ascolta:

Non siamo solo consumatori!

Difendiamo la nostra umanità! Un mondo migliore dipende anche da scelte come queste.

Tieni acceso il cervello e riprendi ad usare le tue mani!

Buon lavoro.

Lettura consigliata

mobili low costE Ora Si Ikrea. 25 Progetti Per Far Da Sé Mobili Con Oggetti Usati

di Acanfora Massimo

Impugniamo il martello, costruiamo qualcosa!

Ecco un motto rivoluzionario.

L’abilità del fare, del costruirsi le cose è antica come il mondo, quindi attuale e imprescindibile, ma pare essere stata un po’ messa da parte. La civiltà industriale ci ha riforniti di oggetti già fatti, il nostro compito è di pagare e leggere il libretto di istruzioni.

Proviamo invece a tornare all’antico: torniamo a dare valore al fare, all’agire, al “pensare attraverso le mani”, smettiamo di acquistare oggetti di cui non conosciamo i natali, ma facciamoli venire noi alla luce.

Questo libro ci insegna a fare e a trasformare, nel segno del bello e dell’utile: impareremo a costruire mobili low-cost con materiali di riciclo, mobili non solo economici, ma anche divertenti e sostenibili.

Ma, soprattutto, fatti dall’intelligenza delle nostre mani.