Jazz – forma comunicativa dei suoni

Trovo che il jazz possa essere paragonato a un dialogo a più voci, una vera e propria forma comunicativa attraverso i suoni. Essi non ci dicono nulla, ma si combinano deliziosamente. Questo significa che spesso non sono le parole ad essere importanti, ma il modo in cui le esprimiamo. Il jazz in questo senso è una comunicazione a più voci perfetta. Attenzione: perfezione non è qui inteso come ordine rigoroso in cui tutti "parlano" con la stessa intensità e con la stessa durata. E' una comunicazione ed è perfetta, perché i musicisti si ascoltano, si comprendono e proseguono o ribattono. Ribattere non è un atto comunicativo sbagliato, far valere solo il proprio punto di vista sì. Ogni musicista fa il suo "discorso", il suo solo, all'interno di un argomento scelto insieme: il tema. Nel free jazz il tema può addirittura scomparire in esperimenti di improvvisazione totale collettiva, dove dunque l'ascolto dell'altro è quanto di più fondamentale per andare a tempo e [...]