L’esempio degli Stati Uniti

Drew Kelly for The New York Times

Di recente mi sono imbattuto nell’articolo del  New York Times che ha raccontato come nelle scuole più avanzate degli Stati Uniti stia crescendo sempre di più la tendenza ad insegnare ai bambini come maneggiare chiodi, seghe, pinze e martelli per riportare al centro del processo di apprendimento la cultura del fare. Sembra che milioni di americani abbiano già riscoperto il piacere slow di lavorare con le mani , e ora molti genitori cominciano a incoraggiare i propri figli a fare lo stesso. Avranno così l’opportunità di imparare a cavarsela con  martello e cacciavite con la stessa abilità con la quale oggi sanno smanettare con il telefonino.

Oggi anche Bioforme organizza a milano laboratori per bambini dai 6 agli 11 anni, con la convinzione che questi insegnamenti, trasmessi attraverso il gioco e la passione per il legno,  possano contribuire a sviluppare l’autostima e le capacità espressive dei piccoli allievi.

Vi invito a leggere tutto l’articolo del NYT di Julie Scelfo, molto interessante sotto diversi punti di vista.

Sull’utilità per i bambini e i ragazzi  di apprendere le basi del mestiere del falegname ne parlava anche il filosofo J.J. Rousseau.

 

Lettura consigliata

Giocattoli creativi

di Roberto Papetti, Gianfranco Zavalloni

Un quaderno di appunti, schizzi, disegni e consigli per costruire giocattoli che stimolano l’intelligenza e l’abilità manuale. 70 schede di giochi come barche, battelli, burattini, fionda e fucile, collane e bottiglie colorate, paracadute, frullino e girandola. Tutti creati a partire da materiali poveri, riciclati e pochi e semplici attrezzi da lavoro. Per adulti, bambini e bambine, perché assieme trovino il tempo e il gusto di giocare. Età di lettura: da 8 anni.

 

 

 

 

Consiglio per i più piccoli

Banco degli attrezzi magnetico gigante

 di Janod

Adatto a bimbi dai 3 anni in sù.