La colla Vinavil o colla bianca

Pensavi che il Vinavil fosse solo la colla atossica con la quale giocavi da bambino?

Allora devi assolutamente leggere questo articolo per scoprire tutte le potenzialità di quella che è la migliore colla per legno.

Indice dei contenuti

La colla vinilica è la colla regina nell’ambito della falegnameria, a maggior ragione nel campo della falegnameria artistica. Nella fase di asciugatura, infatti, da bianca diventa trasparente, così da poter essere usata tranquillamente per incollare e proteggere gli elementi decorativi.

La maggior parte degli allievi della nostra scuola di falegnameria restano stupiti di fronte alla forza d’incollaggio della Vinavil colla.

In effetti se utilizzata correttamente la nostra regina delle colle per legno è estremamente potente.

Se continui nella lettura  dell’articolo scoprirai alcuni semplici trucchi per usarla al meglio.

La colla vinilica oltre a incollare il legno, viene utilizzata con successo anche su altri materiali porosi come ad esempio  carta, cartone, pelli, tessuti e polistirolo.

La colla vinilica invece è meno efficace o del tutto inappropriata nel caso di metalli, plastica, vetro, gomma, plexiglas e laminati plastici proprio perché tali materiali sono poco o per niente porosi.

I vantaggi della colla vinilica

  • basso costo
  • colla atossica
  • non si incendia
  • semplice da usare
  • molto efficace

Gli svantaggi della colla vinilica

  • tempi di asciugatura medio-lunghi
  • soffre il freddo intenso
  • bassa resistenza alla sforzo trasversale, pertanto non va mai usata in lavori strutturali senza qualche legame meccanico
  • bassa resistenza all’umidità, sconsigliata dunque per uso esterno

Colla vinilica e acqua

Questa  colla da falegname è detta vinilica o PVA perché è composta da resine di Poli-Vinil-Acetato in base acquosa.

Ecco spiegato perché puoi diluire la colla vinilica in acqua, ad esempio nei lavori di decoupage, senza rovinarne le proprietà.

Il nome poi ricorderà a molti i dischi di  vinile: non è un caso infatti che  il componente base appartenga proprio alla famiglia delle plastiche usate anche nei dischi di una volta.

Non solo Vinavil. Altri collanti per legno.

In realtà esistono tre tipi di colle PVA:

  1. normali o bianche
  2. alifatiche   
  3. cross-linking 

Tutti e tre i tipi hanno caratteristiche molto bilanciate, che fanno le colle PVA veramente ideali per incollare il legno.

Dei vantaggi e svantaggi della colla bianca comunemente nota come vinavil ti ho già parlato sopra.

Per ciò che riguarda le colle alifatiche ti ricordo che hanno una resistenza all’umidità e allo sforzo trasversale migliore, inoltre quando seccano  non formano una linea di incollatura gommosa come il PVA/vinavil normale. Lo svantaggio è che hanno un periodo di conservazione piuttosto breve.

Le colle cross-linking o interlaccianti sono colle PVA di ultima generazione ancora piuttosto rare  e spesso non disponibili in Italia. Sono colle caratterizzate da un’appiccisosità elevata che si essiccano rapidamente e resistono bene a solventi e al calore. Sono anch’esse colle di uso generale, ma al contrario di quelle normali bianche sono adatte anche per porte e arredamenti esterni

Come incollare il legno con la colla Vinavil

come si applica la colla vinillica

Ecco il primo trucco da ricordare.

Come usare la colla vinilica trasparente

Quando il legno non è molto assorbente, si applica un velo di colla vinavil con il pennello, su una sola delle facce da unire. Se, al contrario, il legno assorbe molta colla perché particolarmente poroso  si applica la colla su entrambe le facce.

Si lascia asciugare per alcuni istanti, quindi si portano le parti a contatto.

Prima di stringere i pezzi con i morsetti assicurati che siano ben posizionati. 

Attendere qualche istante è importante perché dai alla colla il tempo di distribuirsi bene lungo le superfici diminuendo di spessore.

La pellicola di colla che si crea tra i pezzi che unisci è quella che rende instabile il posizionamento iniziale.

Poi serra i pezzi con uno o più morsetti stringendo lentamente, ma con forza crescente, fino a quando non vedi la colla fuoriuscire dai bordi.

Usa tutti i morsetti a tua disposizione.

Ma fai attenzione!

Le gocce di colla che fuoriescono,  devono essere pulite perché altrimenti macchiano il legno. L’incollaggio deve rimanere bloccato in tale posizione per  diverse ore a seconda della temperatura dell’ambiente. Poi i morsetti si possono togliere.

La colla vinilica, nota anche come Vinavil, è una colla potente, un prodotto che non può mancare nel laboratorio di ogni falegname, restauratore e hobbista professionale e non.

Per approfondimenti sulla colla vinilica leggi anche: http://it.wikipedia.org/wiki/Colla_vinilica

Se ne vuoi sapere di più sulla storia del Vinavil leggi qui

A proposito con la colla vinilica si può ottenere facilmente un eccellente stucco per correggere le imperfezioni del legno. Leggi qui come usare correttamente questo stucco per legno, ti capiterà senz’altro di usarlo.


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